Fedora – Tributo a Mailga

Vorrei dedicare qualche parola ad un amico che non c’è più, al caro Gabriele Trombini che sfortunatamente ci ha lasciato troppo presto.

Ho conosciuto Gabriele molti anni fa, più di dieci, entrambi avevamo qualche capello in più.

Sono entrato nel mondo Fedora quasi per caso, arrivavo da Debian e qualche altra derivata e da poco tempo lavoravo nel settore IT come Linux Administrator.

La prima cosa che ho fatto dopo aver installato Fedora è stata quella di iscrivermi a FOL , il forum italiano di Fedora per eccellenza, li ho trovato una grande community e molto supporto, da novizio ricordo bene che ho avuto bisogno moltissime volte del loro supporto ed è grazie a questo forum che ho anche imparato molte cose.

Gabriele è stato uno dei primi insieme a Virus e Robyduck che ho conosciuto, non ricordo un solo post in cui loro non aiutavano con molta pazienza.

Qualche anno dopo ho avuto la fortuna di conoscerli di persona durante la pizzata romana che ho avuto l’onore di organizzare qualche mese dopo il mio gravissimo incidente, li ringrazio ancora per il laptop vintage e per il libro.

Io e Gabriele siamo rimasti sempre in contatto, spesso ci punzecchiavamo su Facebook specialmente per questioni calcistiche (io interista e lui juventino).

Una mattina di Settembre mi sono trovato come al solito a navigare su Facebook, volevo scrivergli qualcosa in chat (non ricordo i dettagli) ma cliccando sul suo profilo mi sono imbattuto in una serie di post di amici e parenti, inizialmente ho pensato di aver letto male (ci speravo).

Successivamente ho contattato la cugina che mi ha dato la triste notizia.

Tralasciando le ovvietà inerenti la sua famiglia, avendo anche io perso mio padre da piccolo, vorrei ricordare qui quanto la comunità di Fedora abbia perso.

Mailga ha contribuito molto a questo progetto, ci ha creduto molto ed ha inspirato sicuramente molte persone ad interessarsi al mondo Fedora.

Nel mondo Open Source siamo  molti ad usufruirne senza dare contributi rilevanti, lui invece ha fatto l’opposto, se questa meraviglia esiste bisogna ringraziare le persone come lui.

Ciao Mailga.