Fedora & Debian, due distro che hanno segnato la mia vita

Ciao a tutti, cosa scriverò oggi? oggi scriverò una breve storia iniziata tanti anni fa tra ottobre e novembre, questa storia inizia con un laptop da 15 pollici Acer Travelmate con Windows XP, quella sera XP funzionava male, anzi malissimo, era lento, non si aggiornava, l’antivirus..l’antimalvare, il firewall, la ram che non bastava mai, i blocchi del browser durante la navigazione e le schermate blu…

[banner]

“Dovrei comprare un computer nuovo” pensai ma all’epoca un laptop di medio livello costava non meno di 1000 euro, che non avevo da spendere..che fare? cerchiamo su google qualche soluzione, nell’esercito avevo conosciuto UNIX, ma non era adatto per l’uso desktop all’epoca, Linux? idem credo..ma era il periodo i cui spuntavano le prime distribuzioni, il termine stesso distribuzione mi suonava strano..io lo chiamo sistema operativo (pensavo), comunque…cerchiamo qualche info in più…c’erano giusto Ubuntu, Debian e Centos..leggo le descrizioni, Ubuntu è facile, è user-friendly..proviamo? ok..scarico il cd ma è di 900 mb circa, cd da 900 mb? dovrebbe essere un dvd? no era un cd e poi il mio laptop non leggeva i dvd, ma esistono cd da 900 mb? boh..fortuna che vicino casa c’era un centro assistenza computer, lo stesso dove avevo comprato la ram per potenziare (per modo di dire) il mio Acer, chiedo al commesso e ne compro 2 per sicurezza (6 euro) masterizzo il primo cd, riavvio e avvio Ubuntu live, il colore non mi faceva impazzire, era un DE orrendo ma erano i primi DE anzi c’era solo Gnome ma volendo potevo scaricare Kubuntu con KDE..vabbè installiamo Ubuntu, ” come VA VA” installazione semplice, avvio..non legge la scheda wifi (inizia male) no problem, uso il cavo ethernet, Ubuntu non legge il mio dispositivo Pinnacle per la tv, fa niente, in quel momento saluto per sempre la tv…aggiorno il sistema, mi iscrivo al forum italiano e chiedo info per le cose che non so, risolvo il problema del wifi, il computer sembra nuovo con Ubuntu, ha meno di 1 gb di ram ma non importa…nemmeno tre mesi, mi appassiona questa cosa di Linux, a tal punto che decido di iscrivermi a scuola e finire gli studi, scelgo il liceo per tecnici informatici, a scuola vado bene, nel frattempo la curiosità mi porta su Debian, viene descritta come il ‘ne plus ultra’

Ma leggo che è difficile per i principianti e sui forum me la sconsigliano…ok allora poichè son testardo scarico la iso e la installo, non funziona il wifi, non ha flash player ed altri plugin..ma sento che ha altre potenzialità, insisto perchè mi ispira, in poco tempo diventa la mia distribuzione per anni, ci ho sviluppato l’intera tesina delle superiori con essa, in particolare con kivio dove creo il mio primo progetto di rete Lan, non sono ancora un guru ma il mio professore di sistemi quando parlo di Linux sembra spaesato ed impotente..finita la scuola mi godo la mia estate, vacanze a Berlino in agosto, torno e lascio il lavoro a settembre con una lettera di dimissioni scritta  a maggio dove mancava solo il giorno da scrivere a penna.., è ora di sfruttare gli studi anzi lo skill dei due anni di Debian, si comincia a ottobre/novembre con uno stage Oracle/Sql che dovrebbe durare tre mesi circa ma a fine novembre vengo contattato dall’azienda che mi porterà in Ericsson per H3g (grazie Informet) firmo senza nemmeno trattare lo stipendio, al colloquio tecnico mi chiedono principalmente di Linux e quando si accorgono che sono un Debian-user si guardano in faccia e mi chiedono se posso iniziare subito oppure no..firmo giovedì, inizio lunedì..erano i primi giorni di dicembre, mi sarei fatto il natale a panettone e task, ma che importa, il lavoro mi piace e mi affascina ma dura poco, perchè dopo un anno iniziano a girare voci di delocalizzazione, poco importa, mettiamo di nuovo ‘disponibile’ su Monster e attendiamo..mi chiamano due aziende, i colloqui vanno bene ma una è convinta che chi lavora nel settore IT lo faccia solo per hobby mentre l’altra insiste e mi convince, si inizia in Rai, rimpiango Ericsson nonostante la paga sia più alta il livello tecnico è differente, ma va bene, alla fine mi affeziono anche un po..nel frattempo ho iniziato con Fedora, mi incuriosisce, ma ha troppe rogne, quasi più di Debian, i primi tempi sbaglio i comandi da terminale essendo abituato ad APT, YUM mi sa di qualcosa che abbia a che fare col cibo,poi incontro la comunità di FedoraOnline, un buon forum, al minimo problema trovano la soluzione in poco tempo, sono assidui, e mi accorgo che hanno in rispetto non indifferente di Fedora, continuo e mi trovo ad apprezzarla sempre di più, non la cambio più penso, è fantastica e apprendo sempre cose nuove, Fedora ha tutto quello che altre distribuzioni Linux non hanno e credo che la comunità in primis faccia la differenza ma quando passa a gnome shell ci metto un po a digerire la cosa, il mio malumore dura tanto che per quasi un’anno uso il DE Xfce, ma poi mi abituo al nuovo look e lo accetto anche perchè arrivano i primi addons , non riesco a usare altro, Fedora è sempre stata presente in tutti i miei computer.

Nonostante nel mio lavoro sia costretto per motivi di plugin (silverlight) ad usare Win 7 , vorrei partecipare anch’io visto che Fedora prima di essere un sistema operativo è una comunità, mi viene data l’opportunità dallo staff di FedoraOnline, si prospetta la creazione di un planet per i blog che trattano Linux e/o Fedora, servono Twitter e Facebook per farlo conoscere, me ne occupo io volentieri vista la mia passione per i social network, poi arriva anche il momento del release party, viene scelta Roma, organizziamo un bel party in pieno centro, Virus si presenta con un vecchio laptop vintage, uno dei primi IBM usciti negli anni 80/90, il mio regalo pesa ma è un bel regalo inaspettato, conosco gli altri membri della comunità, ragazzi in gamba che hanno fatto un grande lavoro fino ad oggi e che non immaginano neanche di essere fonte di ispirazione per altri (RobyDuck, Virus,Mailga principalmente visto che li ho conosciuti di persona), Fedora mi accompagna ancora tutt’ora, quest’anno ho deciso di lasciare la vecchia Italia in rovina senza rimpianti, eccetto per Roma che è stata la mia culla per anni.

Scelgo Dublino, non ci sono mai stato ma fa lo stesso, sento che è la scelta giusta..mai scelta fu migliore..

A Dublino ho conoscito persone fantastiche, vivo qui da nemmeno pochi mesi anche se mi sembra di viverci da una vita.

Inizio in Stratus5 come System Administrator, sono l’unico col computer Fedora e a volte noto le facce curiose dei miei colleghi, tre mesi interessanti dove ho appreso tanto, lascio poco prima delle feste (fine contratto di stage).

Ho lasciato la mia amata Irlanda e oggi sono Analista presso una prestigiosa multinazionale in Repubblica Ceca ma spero di tornarci un giorno

Sembrerà scontato, ma senza Linux sicuramente non sarei qui adesso, ne avrei fatto tutte le scelte che ho fatto, non avrei conosciuto tutte le persone che finora ho conosciuto, non avrei studiato informatica, ne avrei fatto questo lavoro, che dire? grazie Linux, grazie Fedora e sopratutto grazie a FedoraOnline ed al suo team per la pazienza ed il supporto:-)

Update 2016: Infrastructure Specialist in Tieto 🙂

tieto-blue-900