Da qualche parte (blog dedicati) ho letto che con Linux non sarebbe successo, in quanto opensource è normale condividere in rete i sorgenti, in realtà credo chei Linuxiani abbiano un etica diversa che li spinge ad agire in modo corretto, ma in questo caso non parliamo di volontari ma di un dipendente, ciò mi lascia allibito.
Considerato che in America uno scherzetto del genere ti costa non solo il lavoro (sei segnato per sempre), ma anche diversi anni di carcere, credo che giusto un idiota possa fare una cosa del genere.Inoltre ha rubato dal server centrale l’ activation server software development kit posso capire se fosse stato un hacker esterno a rubare e condivide in rete, ma da un dipendente della stessa azienda non me lo aspetterei mai, è una mancanza di rispetto per l’azienda che ti ha assunto e ti paga.
E se fossero puniti tutti quelli che usano software illegale? ci sarebbero più Linux user 😉